Risposte Test La malattia depressiva

1)LA DEPRESSIONE HA UNA BASE BIOLOGICA E INTERESSA IL CERVELLO.

VERO.

La depressione è una malattia neuro distrofica geneticamente predeterminata che colpisce soprattutto il Sistema Limbico nelle sue vie neurali Serotoninergiche, Noradrenergiche e Dopaminergiche. La malattia produce una lesione neuro distrofica a carico dei centri nervosi cerebrali che formano i principali sistemi di neuro modulazione. Per questo si tratta di una malattia cerebrale vera e propria.

2) L’ANSIA E LA DEPRESSIONE SONO CONSEGUENZE CHE COMPAIONO IN UN INDIVIDUO COME CONSEGUENZE DI COMPORTAMENTI DEVIATI.

FALSO.

Ansia e depressione non sono mai “qualità dell’anima” ma il risultato di una lesione a carico dei centri nervosi cerebrali. Purtroppo è diffusa è la convinzione che ansia e depressione siano riconducibili a stili di vita e caratteristiche psicologiche/ dell’animo di individui deboli e fragili.


3) LA DEPRESSIONE E’ UNA MALATTIA INCURABILE.

FALSO.

La corretta terapia a base di antidepressivi riverte in modo completo la malattia in modo spesso definitivo e completo fino ad una guarigione stabile del paziente.


4) LA DEPRESSIONE NASCE DA UN SENSO DI COLPA PIU’ O MENO INCONSCIO DELL’INDIVIDUO

FALSO.

Le cause della depressione non sono mai riferibili al mondo intrapscichico del paziente ma sempre a cause organiche che interessano la sua parte cerebrale.


5) GLI PSICOFARMACI IN REALTA’ SERVONO PER COPRIRE LE CAUSE REALI DEL PAZIENTE.

FALSO.

Gli psicofarmaci antidepressivi non coprono il problema ma vanno ad agire direttamente sul disturbo biologico del cervello responsabile dello scaturire della malattia depressiva. Questi farmaci , scoperti casualmente agli inizi degli anni 50, sono considerati i farmaci con il più alto indice terapeutico ( rapporto tra efficacia clinica e tossicità) di tutta la farmacopea.


6) UNA PERSONA PUO’ DECIDERE DI TOGLIERSI LA VITA CON LA SUA VOLONTA’.

FALSO.

Si pensa che almeno 9 suicidi su 10 in Italia siano legati ad un disturbo psicopatologico importante che invalida la volontà del paziente portandolo a commettere il suicidio in una condizione di totale irresponsabilità.


7) LA DEPRESSIONE E’ LA CONSEGUENZA DI UN CATTIVO AMBIENTE FAMILIARE E/O SOCIALE.

FALSO.

Le cause della malattia depressiva sono cause organiche.

8) LA DEPRESSIONE E’ CAUSATA IN FONDO DALLA CATTIVA VOLONTA’.

FALSO.

( Vedi risposta numero 2)


9) LA DEPRESSIONE E’ CAUSATA DA DEBOLEZZA EMOTIVA.

FALSO.

(Vedi risposta numero 2)


10) IN FONDO TUTTI GLI PSICOFARMACI SONO “DROGHE DI STATO”.

FALSO.

I farmaci antidepressivi non sono droghe ma farmaci efficaci e preziosi in grado di curare completamente la malattia depressiva.


11) PENSO CHE LA SPESA PER ANTIDEPRESSIVI E ANSIOLITICI VARI SIANO SOLDI SPESI IN MODO DISCUTIBILE.

FALSO.

Gli antidepressivi sono attualmente gli strumenti più efficaci nella lotta contro la depressione e che se somministrati in maniera corretta portano ad una guarigione completa e stabile della malattia.


12) IN FONDO GLI PSICOFERMACI SONO UTILI MA SOLO NEI CASI DOVE NON SE NE PUO’ FARE A MENO.

FALSO.

Non esistono casi minori o peggiori quando si è affetti da depressione. Certamente esiste una gradazione della malattia ma al momento che questa compare nell’individuo il ricorso agli antidepressivi deve essere obbligato e tempestivo se si vuole sconfiggerla.



13) NEI CASI UTILI PRESCRIVO UN ANSIOLITICO PER L’ANSIA E UN ANTIDEPRESSIVO PER LA DEPRESSIONE.

FALSO.

Frequentemente ansia e depressione sono collegate fra loro: è stata riscontrata infatti un’alta associazione fra i disturbi d’ansia ed i disturbi del tono dell’umore; per questo in entrambi i casi la terapia corretta è unica e consiste nella somministrazione di antidepressivi che agiscono non sul sintomo ( come gli ansiolitici) ma sulle cause (organiche) responsabili delle due patologie.
In più l’azione protatta degli ansiolitici che coprono solo il sintomo risulta addirittura depressogena dopo 3 mesi di somministrazione. Infine gli ansiolitici inducono astinenza e quindi dipendenza biologica oltre che psicologica e soprattutto non hanno azione di vero blocco dell’ansia.




14) LA DEPRESSIONE E’ UNA SOFFERENZA DELLA MENTE CHE LASCIA INTATTO IL CORPO.

FALSO.

Nel paziente depresso si ha un deficit della trasmissione serotoninergica-noradrenergica: ciò comporta la frequente comparsa, in aggiunta alla sintomatologia psichica, di sintomi somatico-dolorosi privi di causa organica. Essi sono:
-Cefalea
-Dolori precordiali
-Dolori alla schiena
-Dolori gastrici
-Dolori articolari
-Tensioni muscolari

15) I RISULTATI PER VIA “ARTIFICIALE” OTTENUTI CON GLI PSICOFARMACI SI OTTENGONO PER VIA “NATURALE” ANCHE CON UNA BUONA PSICOTERAPIA. 

FALSO.

Gli antidepressivi esercitano un’azione di cura di tipo chimico su certe aree cerebrali nelle quali si è verificata una lesione neurotrofica che fa scatenare l’insorgenza della malattia depressiva. Questo produce un riequilibrio del corretto funzionamento biologico del cervello. 
La psicoterapia invece è una terapia psicologica di ascolto e sostegno per il soggetto mentalmente sofferente che non può avere la stessa efficacia dell’azione chimica-organica svolta dai farmaci antidepressivi sul cervello del paziente.