Ed eccomi a scrivere la mia esperienza.. 

dopo anni di psicoanalisi inconcludenti dove venivo considerata “colpevole” delle mie azioni e dei miei pensieri, cosa che su di me che ho sempre avuto un autostima bassissima non ha fatto altro che peggiorare le cose, ecco che dopo il parto della mia prima figlia arriva l illuminazione” se così si può chiamare!

Ed eccomi a scrivere la mia esperienza.. dopo anni di psicoanalisi inconcludenti dove venivo considerata “colpevole” delle mie azioni e dei miei pensieri, cosa che su di me che ho sempre avuto un autostima bassissima non ha fatto altro che peggiorare le cose, ecco che dopo il parto della mia prima figlia arriva l illuminazione” se così si può chiamare!

Ecco dopo aver partorito credevo fortemente di essere caduta in una depressione profonda, dove tutto ciò che facevo mi sembrava scorretto, ero diventata ossessionata da mia figlia e dal suo sviluppo, mi colpevolizzavo per tutto, insomma ero la peggiore mamma di questo mondo e l ansia mi assaliva.

Già  l’ ANSIA. Quella cosa così frequente che credevo dipendesse solo da me.. e invece.. e invece è qui che è arrivata l illuminazione. L’ansia non è altro che una malattia, che porta sicuramente ad altri aspetti negativi e forse alla depressione se non curata. Ma con questa malattia in corso tutto è oscurato e ogni incontro psicoterapeutico è vano. È come avere i paraocchi, come guidare in mezzo alla nebbia con gli abbaglianti accesi. Beh un muro di nebbia non ti permette di guardare al di là!

In conclusione l ansia è una malattia e come tutte le malattie può essere curata se fatto con le giuste cure e con i giusti medici.

E pensare che nessuno in 15 anni di terapia abbia nei pensato a questo mi fa rabbrividire più che arrabbiare. 15 persi dietro a parole buttate al vento ed estraate da qualche manuale del bravo psicologo. Anni buttati. E solo adesso me ne sto rendendo conto!